Gallipoli

 

Gallipoli. Origini

Gallipoli fu originariamente abitata dai Messapi e poi dai Greci che la chiamarono Kalé Polis, cioé bella città. Durante questo periodo Gallipoli governò vasti territori, coniando la propria moneta finché non fu sottomessa a Roma nel 265 AC diventando una stazione militare e un comune autonomo. La Via Traiana che unì la città con Brindisi incrementò la sua strategica importanza.

Dopo la caduta dell'Impero Romano Gallipoli fu frequentemente attaccata dai Saraceni che alla fine la occuparono nel 915.

Con l’arrivo dei Normanni, La Diocesi di Gallipoli ancora una volta fu sottomessa alla giurisdizione di Roma, anche se i riti Greci vennero celebrati fino al 1513.

Sotto il dominio Spagnolo la città conobbe un periodo di pace durante il quale fu abbellita con chiese e residenze nobili. L’età d’oro del Barocco Salentino iniziò: il Castello fu restaurato e la Cattedrale ricostruita.

Ufficio Informazioni Turistiche

Indirizzo: Piazza Imbriani, 10
Telefono: +39 0833 262529

 

Distanza da Ostuni: 113 km
Tempo percorrenza in auto: 1 ora e 15 minuti circa

Cosa visitare a Gallipoli

La Fontana greco-romana

Testimone del passato Greco della città. Ricostruita nel 1560 e recentemente restaurata.

Il Castello

Castello del XVI secolo il quale incorporò la precedentemente fortificazione Angiovina ed include lunette sormontate da una torre circolare.

La Cattedrale

Dedicata a S. Agata, questa cattededrale rappresenta un bell’esempio di Barocco Salentino. La splendida facciata fu completata nel 1696 e contiene un numero considerevole di dipinti del XVII e XVIII secolo della Scuola Salentina.

La Chiesa della Purità

Splendida chiesa riccamente decorata in stucco le cui mura contengono un numero eccezionale di dipinti.

 

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